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Speciale Amarcord Sicilia: Switch-off del 2012 e Riorganizzazione frequenze del 2016

ATTENZIONE: Il seguente articolo è stato scritto per puro scopo informativo, pertanto non ha nessun valore ufficiale. Si declina ogni responsabilità dall’eventuale utilizzo altrui

La Sicilia è stata coinvolta nello spegnimento del segnale analogico e nel contemporaneo passaggio al digitale terrestre (il cosiddetto Switch-off) tra l’11 Giugno e il 4 Luglio 2012 basandosi sulla suddivisione di aree tecniche

11 / 6 / 2012 – Isola di Ustica

12 / 6 / 2012 – Isole di
Pantelleria, Linosa e Lampedusa

15 / 6 / 2012 –  Parte delle provincie di Messina e Catania; Isole Eolie

19 / 6 / 2012 – Parte delle provincie di Catania, Enna, Siracusa, Palermo, Ragusa, Caltanissetta

20 / 6 / 2012 – Parte della provincia di Ragusa
Conclusione della provincia di Siracusa

21 / 6 / 2012 – Parte delle provincie di Trapani, Agrigento, Palermo

22 / 6 / 2012 – Parte delle provincie di Agrigento, Palermo, Catania.
Conclusione delle provincie di Caltanissetta, Ragusa

2 / 7 / 2012 – Parte della provincia di Palermo.
Conclusione delle provincie di Trapani, Agrigento

3 / 7 / 2012 – Parte della provincia di Messina.
Conclusione delle provincie di Enna, Catania

4 / 7 / 2012 Conclusione delle provincie di Palermo, Messina

 

Per i mux nazionali sono state assegnate le seguenti frequenze:

1) Mux RAI 1 (VHF 5 – 9 e UHF 27)

2) Mux RAI 5 (VHF 11)

3) Mux RAI 3 (UHF 26)

4) Mux RAI 2 (UHF 30)

5) Mux RETECAPRI (UHF 32)

6) Mux MEDIASET 2 (UHF 36)

7) Mux LA3 (UHF 37)

8) Mux MEDIASET 3 (UHF 38)

9) Mux RAI 4 (UHF 40)

10) Mux RETE A2 (UHF 42)

11) Mux RETE A1 (UHF 44)

12) Mux TIMB 1 (UHF 47)

13) Mux TIMB 3 (UHF 48)

14) Mux MEDIASET 4 (UHF 49)

15) Mux DFREE (UHF 50)

16) Mux MEDIASET 1 (UHF 52)

17) Mux MEDIASET 5 (UHF 56)

18) Mux TIMB 2 (UHF 60)

 

Al bando per l’assegnazione delle frequenze locali pubblicato in data 8 Giugno 2012 hanno partecipato numerose emittenti, ma alla fine solo a 18 intese è stato assegnato il diritto d’uso definitivo per esercitare il proprio segnale digitale:

1) UHF 21: TRM / IL TIRRENO RTT RETE 1 (TIRRENO SAT) / E20 SICILIA / CIAK TELESUD / VIDEO 66

2) UHF 41: ANTENNA SICILIA

3) UHF 57: TELETNA / TELE INESSA / TGR TELEGIORNALE RANDAZZO

4) UHF 29: TVT / RTP RETEDUE / AZZURRA TV / VIDEO CALTAGIRONE CANALE 8 / VIDEO FARO TV ALFA / EURO TV

5) UHF 34 : VIDEO REGIONE

6) UHF 33: TELE STAMPASUD / TELE OCCIDENTE / TELE RADIO SCIACCA / TSE TELESCOUTEUROPA / TELEMONDO CENTRALE

7) UHF 23: TELECOLOR

8) UHF 22: TGS TELEGIORNALE DI SICILIA

9) UHF 59: TELE ONE / TRIS TV / TELE 90 / SESTARETE / SICILIA TV / TELE RADIO CICLOPE

10) UHF 51: TIVUITALIA / TELERADIO FUTURA NISSA / TELESTAR / TRA ACIREALE

11) UHF 39: TELE RENT / RTP 1 / EURO TV RANDAZZO / TV AMICA / TELE ANNA

12) UHF 46: MEDITERRANEO 1 / TVA AGRIGENTO / ONDA TV / CTS / VIDEOSICILIA

13) UHF 53: REI TV / MEDITERRANEO 2 / TELESICILIA / TREMEDIA / TELE 8 / TVA TELE NORMANNA

14) UHF 45: CANALE ITALIA 83 / FREE TV / TELE ISOLE / CANALE ITALIA 84

15) UHF 31: TELEACRAS / TELESUD 3 / ANTENNA UNO LENTINI / TELE VITA

16) UHF 43: D2 CHANNEL / AGRIGENTO TV / TCF (TELECINEFORUM) / TVS SIRACUSA / TELEMISTRETTA

17) UHF 28: MED 1 / IL TIRRENO (RTT RETE 2) / RADIO MONTE KRONIO TV / TELEJATO

18) UHF 35: TVM TELE VIDEO MARKET / TELESICILIA COLOR RETE 8 / TELE NOVA / TELE OASI ETR / VIDEO STAR

 

…………..È tutto pronto per lo storico evento, le frequenze sono state assegnate, ma ancora non sono escluse sorprese. Ed infatti CANALE 33 riesce ad ottenere con un’autorizzazione temporanea l’ UHF 43.

Stessa sorte tocca ad altre emittenti:

Emittenti Frequenze
TVR XENON VHF 7
TV7 PARTINICO VHF 7 / UHF 31 – 59
TV EUROPA VHF 10 / UHF 28 – 53
GOLD 88 UHF 31
AM (ANTENNA DEL MEDITERRANEO) UHF 51
TELESPAZIO TV
STUDIO 98 VHF 10 / UHF 35
CINQUESTELLE CANALE 8 UHF 28

 

Nonostante i disservizi causati in primis da guasti, lavori in corso e propagazione troposferica dei segnali e dopo giorni concitati per chi ha appassionatamente fatto le cosiddette ore piccole nelle varie province siciliane pur di assistere allo spegnimento dell’analogico e l’accensione di qualche mux digitale facendo continue risintonizzazioni, l’assetto trovato SEMBRA definitivo.

 

Ma i mesi passano ed in poco tempo sopraggiungono lamentele in sede europea* da parte di MALTA per disturbi sulle frequenze UHF 28, 31 e 45 e forti interferenze sull’UHF 56 e 60 (oltre all’UHF 38 da tutelare)

(*Per eventuali approfondimenti consultare il sito inglese rspg.spectrum.eu)

Infatti attraverso la revisione della DELIBERA_93_12_CONS_Rev2 si assiste ai seguenti spostamenti:

– nel 2013 il mux TIMB 2 trasloca dall’UHF 60 all’UHF 55

– tra il 2013 e il 2014 il mux MEDIASET 3 passa dall’UHF 38 all’UHF 24 e il mux MEDIASET 5 dall’UHF 56 all’UHF 54

Per queste frequenze, a seguito delle modifiche italiane, Malta non registra più interferenze

 

Nel 2013 a livello locale, invece:

RMK (RADIO MONTE KRONIO) TV è costretta ad effettuare modifiche dalla postazione di Monte San Calogero – Sciacca (AG) sull’UHF 28;

–  TELEACRAS ha tenuto spento per un mese il segnale sull’UHF 31 da Monte Cammarata – San Giovanni Gemini (AG) per poter montare un nuovo sistema radiante compatibile con le emissioni maltesi;

CANALE ITALIA ha dovuto abbassare notevolmente la propria potenza sull’UHF 45 sempre da Monte Cammarata – San Giovanni Gemini (AG).

 

Malgrado gli sforzi, su queste frequenze Malta nota sì dei miglioramenti, però limitati e non sufficienti alle proprie aspettative……

Ma non solo perché ha richiesto ufficialmente all’Italia una nuova frequenza al di sotto dei 700 MHz per poter spostare uno dei multiplex dell’operatore GO PLUS attualmente posizionato sull’UHF 66 che dovrà essere lasciato libero per la connessione 4G.

Malta propende per l’UHF 24, ma alla fine la scelta ricade sull’UHF 43, visto il rifiuto dell’Italia sulla prima opzione.

L’accordo viene documentato dalla Delibera 91/14 CONS.

 

Alla luce delle persistenti interferenze nei confronti di Malta sulle frequenze UHF 28, 31 e 45 e dello sgombero da effettuare in Sicilia meridionale sull’UHF 43, l’Italia crea nel 2014 il cosiddetto “piano di compensazione” che prevede il rilascio di tutte le frequenze locali che causano disturbi accertati fino a dicembre 2013 ai danni dei Paesi confinanti che si sono ufficialmente lamentati (Malta, Croazia, Slovenia, Francia, Svizzera e San Marino).

 

Verso la fine del 2014 viene pubblicata la Delibera N.480-14-CONS che da il via a questo graduale procedimento.

Per la Sicilia viene realizzata una cartina della pianificazione limitata con le coordinate dei vertici per le frequenze 28, 31, 38, 43, 45

*
* N.B. Località stabilite attraverso Coordinate GPS

Gli impianti ubicati a Nord della linea spezzata riportata sulla cartina non devono superare in ogni punto di verifica stabilito nel territorio di Malta l’intensità di campo elettromagnetico di 28 dBuV/m.

 

Intese “incriminate”

UHF 45: CANALE ITALIA 83 / FREE TV / CANALE ITALIA 84

UHF 31: TELEACRAS / ANTENNA UNO LENTINI / TELE VITA

UHF 43: D2 CHANNEL / AGRIGENTO TV / TVS SIRACUSA

UHF 28: MED 1 / IL TIRRENO (RTT RETE 2) / RADIO MONTE KRONIO TV

 

Il tempo passa ed il 2 febbraio 2016 esce il documento della rottamazione delle frequenze in Sicilia

In sintesi:

Frequenze da spegnere: UHF 28, 31, 43 e 45 sotto la linea spezzata della cartina

Tuttavia ci sono stati la rottamazione volontaria degli operatori sulla frequenza UHF 29 e la liberazione forzata dell’UHF 35 per i proprietari dei diritti d’uso sotto la linea spezzata

 

Operazioni da effettuare

1) Rottamazione volontaria frequenza UHF 29: TVF Palermo, RTP 2, Azzurra TV Enna, Euro TV Ragusa (Associazione Rosina Attardi), Canale 8 Avola e TV Alfa (Rs Produzioni)

 

2) Liberazione forzata UHF 35 sotto linea spezzata: Telenova Ragusa, TeleSiciliaColor Rete8, Teleoasi, Videostar Catania, Studio 98

 

3) Spegnimento sotto la linea spezzata frequenza UHF 28 per Radio Monte Kronio, MED 1, Il Tirreno

N.B. Per quanto riguarda MED 1 e Il Tirreno NON spegneranno SOPRA la linea

 

Stessa sorte anche per Cinquestelle Canale 8 e Tv Europa, che come si evince da questo documento https://www.giustizia-amministrativa.it … rid6a.html non ha avuto il permesso di cedere l’autorizzazione a esercitare il segnale sulla frequenza UHF 28 da Licodia Eubea proprio a Cinquestelle Canale 8.

 

4) Spegnimento sotto la linea spezzata frequenza UHF 43 D2 Channel, Agrigento TV e TVS – Televisione Siracusana Color

 

5) Teleacras, Antenna Uno Lentini, Telesud 3 Trapani e Televita passeranno dalla frequenza UHF 31 alla 29

6) Free Tv Comiso e Canale Italia (esclusivamente sotto la linea spezzata) passeranno dalla frequenza UHF 45 alla 35

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Richieste effettuate

1) D2 Channel ha richiesto un compenso, mentre Agrigento Tv e Televisione Siracusana Color una frequenza alternativa. Le proposte sono state rifiutate. Per avere una frequenza sostitutiva avrebbero dovuto formare un’intesa tutte e 3 le emittenti, in quanto i loro impianti erano tutti sotto la linea spezzata.

D1 Television ha richiesto una nuova frequenza, ma non è stata accolta la domanda poiché non titolare della frequenza UHF 43 (era già fuori graduatoria nel 2012)

 

2) L’Associazione Rosina Attardi (Cinquestelle Canale 8) ha richiesto un compenso, negato in quanto ha avuto la frequenza UHF 28 solo con un’autorizzazione temporanea, dunque non era considerata operatore di rete

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Considerazioni finali

1) Dato che si trova sopra la linea spezzata, TVM Palermo può decidere se rottamare o meno l’UHF 35. In caso affermativo, ha diritto all’indennizzo

 

2) Riceveranno l’indennizzo tutte le emittenti coinvolte nella procedura degli spegnimenti, ad eccezione di:

Teleacras, Antenna Uno Lentini, Telesud 3 Trapani, Televita, Free Tv Comiso, Canale Italia poiché hanno ottenuto frequenze alternative;

Studio 98 e Cinquestelle Canale 8 in quanto quest’ultime per trasmettere erano titolari di autorizzazioni temporanee revocabili e non dunque di diritti d’uso

 

Le settimane trascorrono fino a quando non si arriva al periodo tra fine febbraio ed inizio marzo dove vengono eseguite tutte le varie operazioni:

Emittenti Azione Frequenza attuale Frequenza nuova Mux Malta da tutelare
TVF, RTP 2, AZZURRA TV, CANALE 8 AVOLA, EURO TV Spegnimento UHF 29 NO NO
ANTENNA UNO LENTINI, TELEACRAS, TELE VITA, TELESUD 3 Cambio frequenza UHF 31 UHF 29 GO PLUS 3
RADIO MONTE KRONIO TV, CINQUESTELLE CANALE 8, TV EUROPA Spegnimento UHF 28 NO GO PLUS 2
IL TIRRENO, MED 1 (Esclusivamente SOTTO la linea spezzata)
 D2 CHANNEL, AGRIGENTO TV, TELEVISIONE SIRACUSANA COLOR Spegnimento  UHF 43 NO GO PLUS 1
 TELE NOVA, TELESICILIA COLOR RETE 8, TELEOASI, VIDEO STAR SICILIA, STUDIO 98 Sgombero UHF 35   NO NO
CANALE ITALIA, FREE TV Cambio frequenza UHF 45  UHF 35 GO PLUS 5
TVM Cambio frequenza UHF 35 UHF 45 NO

 

Tutto finalmente sembra filare liscio, ma non è ancora finita, a giugno 2016 da Bruxelles si viene a sapere che l’UHF 43 è ancora disturbato a Malta. Questa volta tocca a CANALE 33 che è costretto a spegnere da Erice – Piana delle Forche (Trapani). La storia prosegue prima dinnanzi al TAR che nega la riaccensione del segnale e poi davanti al Consiglio di Stato nel febbraio 2017 che permette la riattivazione. Alla fine però, nonostante l’impegno, l’emittente palermitana si ritrova a dover dismettere completamente la propria frequenza per altre vicende burocratiche.

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