Morto Salvo Vitale, l’amico fraterno di Peppino Impastato che fondò con lui Radio Aut (Collaborava da anni con l’emittente TELEJATO fondata dall’amico MANIACI)

Attivista, scrittore, professore, filosofo, poeta. «Ci lascia un altro pezzo grande della nostra storia»

Ci ha lasciato improvvisamente, provato da lunga malattia, il professore Salvo Vitale, docente
generoso nella divulgazione delle tante tematiche proposte, coerente e rigoroso nelle sue scelte valoriali, che ha voluto dare di sé e del suo sapere tutto il possibile per costruire insieme un percorso volto al comune benessere.
Docente di Storia e Filosofia presso il Liceo S. Savarino di Partinico, Salvo Vitale è stato uomo di cultura, studioso della Storia locale, saggista, collaboratore di riviste e dell’emittente

TeleJato

, poeta, ma anche sostenitore di un attivo impegno sociale per la Legalità e l’Antimafia.
Nato a Cinisi, ha combattuto la mafia di Cinisi e Terrasini al fianco di Peppino Impastato. Dopo la morte di Peppino ha tenuto tenacemente viva la sua memoria attraverso numerosi scritti, ultimo dei quali è stato il libro “Cento passi avanti e qualche passo indietro”.
Decisivo il suo impegno per la nuova intitolazione del Liceo di Partinico a “Felicia e Peppino Impastato”.
Il professore Salvo Vitale rimane per noi un grande esempio di impegno civile e scelte valoriali.
Nei suoi scritti e nelle sue pubblicazioni continuerà a vivere la sua forte e libera voce.
Alla cara Dina, sua moglie, alla famiglia tutta, partecipa DTVSICILIA.it le più sentite condoglianze.

Morte di PIPPO BAUDO, Antenna Sicilia e TeleColor in simultcast trasmettono il Funerale in diretta (ed anche RAI1 e RETE4 , SICILIA242 e le ALL NEWS)

Oggi Antenna Sicilia e Telecolor dedicheranno un doppio speciale all’ultimo saluto a Baudo: dalle 10 una diretta con collegamenti da Militello e ospiti in studio e nel pomeriggio, subito dopo i tg, un lungo live con la diretta dei funerali.
Anche in diretta STREAMING - Clicca QUI.

L’imprenditore catanese Giuseppe Russo (gruppo RMB di CT) ha acquistato Radio Time di Palermo !

Il debutto nella sua Belpasso, domenica sera, con il riconoscimento conferitogli
in occasione della quarta edizione del Premio regionale Radio e Tv, tra applausi, sorrisi ed emozioni.
Così per il giovane imprenditore catanese Giuseppe Russo (in foto), 40 anni lo scorso primo aprile,
GIUSEPPE RUSSO
è iniziata l’avventura alla guida della MMPI – Mass Media Produzioni Italia Srl, società editrice di Radio Time di Palermo,
insignita a Belpasso del titolo di Miglior Radio siciliana.
Una nuova sfida per l’editore dello storico Gruppo Rmb (forte di diverse altre stazioni radiofoniche soprattutto nel Catanese),
che ha subito voluto esprimere sincera gratitudine alla famiglia Sanfilippo
«e in particolare a Fatima – ha detto – che nell’ultimo anno ha guidato con dedizione e responsabilità la struttura
fondata 37 anni fa da suo fratello Lello, venuto a mancare nel 2020».
Un ringraziamento speciale è andato anche a Vittorio Provenza, cofondatore e socio storico di Sanfilippo,
«il cui supporto – ha aggiunto – è stato fondamentale per rendere possibile questo passaggio».

Logo Gruppo RMB

Per il neo amministratore unico della società, la loro disponibilità e visione sono state fondamentali per la riuscita di un’operazione
che «assicura la continuità del marchio Time, con uno sguardo rivolto al futuro e a una sua prossima espansione».
«In questi pochi giorni – ha confidato Russo – ho avuto il piacere di conoscere da vicino la squadra storica
che ha portato avanti la Radio con passione e professionalità nel corso degli anni.
A loro rinnovo la mia piena fiducia, certo che insieme potremo affrontare con entusiasmo le nuove sfide che ci attendono».
Un nuovo inizio per Radio Time, da quasi quattro decenni punto di riferimento soprattutto nel Palermitano per molti ascoltatori.
«È un onore – ha concluso Russo – raccogliere questa importante eredità e contribuire a scrivere un nuovo capitolo
nella storia di un marchio che ha segnato profondamente il panorama radiofonico siciliano».

Fonte: PalermoToday.it

Il Festino di Santa Rosalia Lunedì 14 luglio ore 20:30 in diretta nazionale sul canale “SICILIA 242” ed anche in streaming (oltre che localmente su TGS12 e TRM13 e SestaRete)

Apprendiamo dall’emittente nazionale “SICILIA 242” che Lunedì 14 luglio ore 20:30 verrà trasmesso in diretta nazionale ed anche in streaming in diretta da PALERMO il Festino di Santa Rosalia , ma il festino sarà anche visibile a livello locale anche sui canali TGS e TRM& SestaRete al Canale 81.

La regia unica è affidata a VIDEOBANK di Lino Chiechio nonchè regista.

Qui sotto potete vedere lo zapping di Sicilia 242 con la luminosa in alto a destra che dunque avvisa della diretta Lunedì sera.

Zapping dei canali.
↓ TGS Canale 12 ↓

↓ TRM Canale 13 ↓

↓ SESTARETE canale 81 ↓

↓ Feed SATELLITE Regia unica di: VideoBank – Proprietario e regista: Lino Chiechio ↓

Abbiamo visto Anche Most Sat (CT) a supporto, ad altre regie ma senza identificativo.
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Palermo, falsi dipendenti a Telerent per ottenere fondi pubblici. Sequestrati 3,4 milioni

La Guardia di Finanza contesta la truffa aggravata al legale rappresentante della televisione locale, anche familiari tra i finti lavoratori

Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo, riguardano i contributi pubblici concessi dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Telerent, negli anni dal 2016 al 2023. Nel dettaglio, la Finanza ha riscontrato diverse anomalie per quanto riguarda il numero di lavoratori impiegati , compresi i giornalisti, che devono essere “effettivamente applicati nell’attività di fornitura di servizi media audiovisivi”.

Sarebbe infatti emerso che diversi dipendenti (tra cui alcuni familiari del legale rappresentante) sarebbero stati assunti per finta, in modo da poter accedere ai finanziamenti pubblici, senza in realtà prestare alcuna attività lavorativa per l’emittente, ma solo prestazioni saltuarie e del tutto marginali.

Da qui l’ipotesi avanzata dalle Fiamme Gialle che si sia trattato di una frode che avrebbe consentito a Telerent di ottenere indebitamente oltre 4,1 milioni di euro, di cui 3,4 milioni di euro già erogati e oggi posti sotto sequestro dall’Autorità Giudiziaria.

FONTE: TGR RAI SICILIA