Tv. Bandi FSMA areali: la questione finisce all’Antitrust. Considerata a rischio la tutela della concorrenza e del mercato televisivo locale

Fonte: https://www.newslinet.com/tv-bandi-fsma-areali-la-questione-finisce-allantitrust-considerata-a-rischio-la-tutela-della-concorrenza-e-del-mercato-televisivo-locale/

 

A rischio la tutela della concorrenza e del mercato televisivo locale? L’aggiornamento delle “Linee guida sui criteri e le modalità adottati per la formazione delle graduatorie dei fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) operanti in ambito locale” la metterebbe a rischio.

 

I compiti di specie dell’Agcm

L’Autorità garante della concorrenza del mercato (Agcm o anche Antitrust) ha poteri consultivi previsti dal Codice delle comunicazioni elettroniche (D. Lgs. 259/2003). In particolare, in materia di trasferimento delle radiofrequenze e di analisi dei mercati rilevanti dei prodotti e servizi relativi alle comunicazioni elettroniche.

 

Segnalazione sul rischio per la concorrenza nel comparto tv locale a seguito della riformulazione delle Linee Guida

Sulla scorta di tale previsione normativa (legge 287/1990 e ss. mm. e ii.) l’Agcm dovrà pronunciarsi su una segnalazione avanzata – a seguito della consultazione pubblica che ha novato le Linee guida relative ai bandi FSMA pubblicate il 22/07/2019 – da un soggetto portatore di interessi diffusi.

 

L’impulso

La segnalazione – che NL ha potuto esaminare -, sostanzialmente coincide con i dubbi che abbiamo esternato nell’editoriale di venerdì, pur con alcune sfumature.

 

Nella sua nuova formulazione l’art. 6 delle Linee Guida per i bandi FSMA recita: “Secondo quanto stabilito dal PNAF, la capacità trasmissiva necessaria per la trasmissione di un marchio è stimata in un bit rate di circa 2,5-3 Mbit/s per un programma in alta definizione (HD) e di circa 1 Mbit/s per un programma in definizione standard (SD)”.

 

Accaparramento di capacità trasmissiva

Come avevamo avuto modo di osservare, esiste il rischio di una strumentalizzazione da parte degli FSMA dotati di maggiori risorse economiche che (sulla base dei parametri ex DPR 146/2017) si posizioneranno meglio nelle graduatorie. Gli FSMA nelle prime posizioni potrebbero infatti limitare l’accesso alla concorrenza richiedendo ciascuno (come consentito) fino a 3 Mbit/s. Determinando così il rapido esaurimento della capacità disponibile. Ed azzerando la concorrenza sulla scorta di una apparente esigenza tecnica.

 

Concentrazione eccessiva di potere economico

La finalità di Agcm è di garantire il corretto funzionamento del mercato in modo che agli operatori economici sia consentito di accedervi liberamente. E successivamente di competere con pari opportunità in un sistema di libero mercato in concorrenza, prevenendo una concentrazione eccessiva di potere economico.

 

Limitazione della concorrenza

Su tale considerazione è stato ritenuto che la nuova formulazione adottata per le Linee guida non sia orientata a preservare la massima quota possibile del panorama editoriale televisivo locale esistente. E che quindi possa risultare limitativa della concorrenza.

 

Sollecitazione di un’adeguata considerazione delle regole e dei principi concorrenziali

Non solo, poiché all’Autorità è attribuito dal legislatore un importante compito di promozione della concorrenza al fine di sollecitare, nelle attività legislativa, regolamentare e amministrativa, un’adeguata considerazione delle regole e dei principi concorrenziali, la segnalazione esaminata da NL stimola un intervento in tal senso.

 

Formulazione precedente più garantista

D’altro canto – come avevamo già sottolineato – la previgente formulazione dell’art. 6 delle Linee Guida, allorquando era precisato che l’impiego di sistemi trasmissivi DVB-T2 HEVC avrebbe consentito il trasporto di circa 40 marchi in SD o circa 15 in HD sulle reti locali di 1° livello, se non la neutralizzava, almeno conteneva più di quanto non faccia la sua revisione, il rischio di limitazione della concorrenza.

 

L’HEVC perso per strada

Anche e soprattutto attraverso l’opportuna precisazione dell’impiego di sistemi trasmissivi DVB-T2 HEVC scomparsa nell’aggiornamento.

 

La strage degli incapienti

Il rischio quindi che l’art. 6 delle Linee guida come riformulato possa condurre facilmente all’esaurimento della richiesta trasmissiva disponibile per mux da parte di poco più di una decina dei primi classificati è quindi rilevante. Cosicché nelle aree tecniche dove esiste solo un unico mux pianificato, i fornitori SMA potrebbero ridursi fino al 75%.

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DTT. Rivoluzione LCN: con la Del. 17/21/CONS Agcom avvia consultazione pubblica su aggiornamento Piano e modalità attribuzione numerazioni

Fonte: https://www.newslinet.com/dtt-rivoluzione-lcn-con-la-del-17-21-cons-agcom-avvia-consultazione-pubblica-su-aggiornamento-piano-e-modalita-attribuzione-numerazioni/

 

Attraverso la delibera 17/21/CONS (datata 28/01/2021 ma pubblicata oggi) l’Agcom ha indetto una consultazione pubblica sull’aggiornamento del Piano LCN (logical channel number), sulle relative modalità di attribuzione delle numerazioni e sulle condizioni di utilizzo. L’esame mostra una vera e propria rivoluzione di alcuni principi che fin qui hanno regolato il sistema LCN.

 

Il testo della consultazione di cui alla delibera 17/21/CONS

Il testo della consultazione di cui alla delibera 17/21/CONS e le modalità di consultazione sono riportati rispettivamente negli allegati A (che sostanzialmente traccia il quadro d’insieme del nuovo assetto) e B (modalità di consultazione).

 

La rivoluzione in arrivo

Attraverso la consultazione pubblica indetta con la delibera 17/21/CONS, l’Autorità intende acquisire, tramite consultazione pubblica, osservazioni ed elementi d’informazione in merito all’Aggiornamento del nuovo piano di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre. La consultazione riguarda anche le modalità di attribuzione dei numeri ai fornitori di servizi di media audiovisivi autorizzati alla diffusione di contenuti audiovisivi in tecnica digitale terrestre e le relative condizioni di utilizzo (Allegato A alla delibera n. 17/21/CONS).

 

Entro 30 giorni dalla pubblicazione i contributi

I soggetti interessati a far pervenire i propri contributi alla consultazione entro il termine perentorio di trenta giorni dalla pubblicazione della delibera n. 17/21/CONS sul sito web dell’Autorità www.agcom.it. Le comunicazioni, recanti la dicitura “Consultazione pubblica di cui alla delibera n. 17/21/CONS”, dovranno essere inviate tramite PEC all’indirizzo agcom@cert.agcom.it.

 

Richieste di audizione

I soggetti interessati possono chiedere con apposita istanza di illustrare nel corso di un’audizione le proprie osservazioni, sulla base del documento scritto inviato in precedenza.

 

La suddetta istanza deve pervenire all’Autorità tramite PEC ed essere anticipata via e-mail (dis@agcom.it), almeno dieci giorni prima della scadenza del termine tassativo di 30 giorni sopra indicato. Nella medesima istanza dovrà essere indicato un referente, un contatto telefonico ed una e-mail per l’inoltro di eventuali successive comunicazioni.

 

L’esame di merito

Nei prossimi giorni analizzeremo dettagliatamente le prospettazioni di revisione di Agcom (in qualche caso dirompenti).

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Rottamato il mux Canale Italia 2

L’operatore di rete Canale Italia, avendo aderito alla procedura di rottamazione spontanea delle frequenze, ha disattivato da pochi giorni il 2′ Mux in tutto il Paese.

In Sicilia veniva usato l’UHF 51 dalle postazioni di Poggio Giache – Villaseta ad Agrigento, Cozzo di Castro ad Altofonte (Palermo), Pizzo Neviera a Belmonte Mezzagno (Palermo), Montagna Longa a Carini (Palermo), Contrada Costa Zita a Marineo (Palermo), Monte Pellegrino a Palermo, Piana delle Forche ad Erice (Trapani) e Monte Lauro a Buccheri (Siracusa).

Pochi giorni prima dello spegnimento definitivo, nel mux Canale Italia 2 erano presenti 32 copie che trasmettevano un cartello di risintonizzazione, ad eccezione della versione veicolata da Monte Lauro dove erano presenti solo 3 duplicati del seguente cartello e l’emittente Etna Channel (LCN 115) che resta sintonizzabile nel mux TELE ONE (UHF 59) per chi riceve il segnale dalla medesima postazione.

Di conseguenza dall’1 al 30 Giugno 2021 spegneranno obbligatoriamente la frequenza UHF 51 gli operatori TFN, TELESTAR e TELE RADIO ACIREALE.

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Aggiornamenti Gennaio mux Sicilia

Dal sito Digital forum apprendiamo che Telegela (LCN 647) si è spostato dal mux TFN – TELE FUTURA NISSA (UHF 51) al mux TELE ONE (UHF 59).

Questa è la composizione aggiornata dal ripetitore di Monte Pellegrino a Palermo:

Antenna Uno (LCN 185)
Video One (LCN 196)
Tele One HD. (LCN 519)
Video Palermo (LCN 603)
Palermo News (LCN 605)
Telegela 647 (LCN 647)
Tele One
Radio One 96.3
Radio Palermo Centrale

 

Questa, invece, è la configurazione attuale dalle postazioni di Contrada Carminello a Valverde (Catania) e Monte Lauro a Buccheri (Siracusa), dove è stata eliminata la LCN di Persona TV:

TRM13 (LCN 13)
Telenova (LCN 14)
Etna Channel (LCN 115)
Antenna Uno Palermo (LCN 185)
Video One (LCN 196)
Teleoasi (LCN 197)
SestaRete 215 (LCN 215)
Tele One HD (LCN 519) [trasmette in SD]
Telegela 647 (LCN 647)
Vintage Radio Tv (LCN 882)
TELE ONE
Persona TV
Radio Evangelo
Radio Touring
Radio una voce vicina

 

Per quanto riguarda il mux TFN – TELE FUTURA NISSA (UHF 51) attualmente sono veicolati i canali Studio98 (LCN 95) e TFN (LCN 298).

 

Nella configurazione del mux TELEMED (UHF 28), veicolata esclusivamente dall’impianto di Monte Pellegrino a Palermo, è stato inserito il canale denominato “Test HD” che trasmette sulla LCN 513.

Nuova situazione:

TRM (LCN 13) [logo TRM 13]
Med 1 (LCN 71)
TVS (LCN 174)
Tirrenosat (LCN 271)
Med 2 (LCN 293)
Test HD (LCN 513)
Telenova

 

Nel mux TELEIBLEA (UHF 21) è stato eliminato TELEIBLEA NEWS (LCN 13) ed inseriti TRM (LCN 13) e Telenova (LCN 14).

Configurazione attuale:

TRM (LCN 13)
Telenova (LCN 14)
TELEIBLEA (LCN 110)
POLIS TV (LCN 638)

 

Nel mux 7Gold Stampa Sud (UHF 33) è stato inserito il canale religioso WCN – MARIAVISION (LCN 246). Queste sono le composizioni aggiornate…

….dal ripetitore di Monte Pellegrino a Palermo:

Mi Sposo TV Sicilia (LCN 76)
Canale 77 (LCN 77)
Medical Excellence (LCN 86)
TELE AMICA (LCN 151) [trasmette EPIQA]
TSEUNO MISILMERI (LCN 199)
WCN – MARIAVISION (LCN 246)
LA GRANDE ITALIA (LCN 254)
TCI (LCN 299)
La Tr3 (LCN 616)
Canale78 Sicilia (LCN 640)
JUKE BOX TV (LCN 691)
RADIO JUKE BOX (LCN 750)
RADIO NEWS 24 (LCN 751)
RADIO RICORDI (LCN 752)

 

……dalle postazioni di Contrada Carminello a Valverde (Catania), Contrada Prato a Ragusa, Monte Lauro a Buccheri (Siracusa) e Belvedere a Siracusa:

Mi Sposo TV Sicilia (LCN 76)
Canale 77 (LCN 77)
TELE AMICA (LCN 151) [trasmette EPIQA]
WCN – MARIAVISION (LCN 246)
LA GRANDE ITALIA (LCN 254)
TCI (LCN 299)
7Gold Telerent (LCN 517)
La Tr3 (LCN 616)
Canale78 Sicilia (LCN 640)
JUKE BOX TV (LCN 691)
RADIO JUKE BOX (LCN 750)
RADIO NEWS 24
RADIO RICORDI

 

….e dagli impianti di Monte San Martino a Capo d’Orlando (Messina), Contrada Chiappazza a Castelmola (Messina) e Contrada Pirarelli a Calanna (Reggio-Calabria):

Mi Sposo TV Sicilia (LCN 76)
TELE AMICA (LCN 151) [trasmette EPIQA]
WCN – MARIAVISION (LCN 246)
LA GRANDE ITALIA (LCN 254)
TCI (LCN 299)
La Tr3 (LCN 616)
Canale78 Sicilia (LCN 640)
JUKE BOX TV (LCN 691)
Canale 77
RADIO JUKE BOX (LCN 750)
RADIO NEWS 24
RADIO RICORDI

 

Nel mux Gold 88 (UHF 31) sulla LCN 95 identificata GS NEWS 24 è apparso il logo di 95 Rete Reggio:

 

Nel mux TELESUD 3 (UHF 29) è stato eliminato RMC101TV (LCN 612) ed aggiunti Telesud Test H264 (LCN 811) e il canale Service Test (LCN 819).

Composizione aggiornata:

Tele Radio Sciacca (LCN 19)
Teleacras (LCN 88)
Alpa1 (LCN 117)
Telesud Trapani (LCN 118)
Tele Vallo (LCN 291)
Telesud Trapani HD (LCN 518)
Telesud News (LCN 649)
MARIAVISION (LCN 662)
Telesud Test H264 (LCN 811)
Service Test (LCN 819)

 

Nel mux TELE 8 (UHF 53), trasmesso esclusivamente dalla postazione di Piana delle Forche ad Erice (Trapani), sono state inserite le emittenti radiofoniche OneDance (LCN 765), Rac101 (LCN 769), Fantastica Marsala (LCN 787), Radiolina (LCN 796) e Radio Itaca (LCN 797).

Configurazione attuale:

Tele8 (LCN 190)
Canale 2 (LCN 297)
Tele8 +1 (LCN 659)
Canale 3 (LCN 686)
OneDance (LCN 765)
Rac101 (LCN 769)
Fantastica Marsala (LCN 787)
Radiolina (LCN 796)
Radio Itaca (LCN 797)

 

Dal sito Digital forum segnaliamo che da pochissimi giorni sono stati accesi i mux nazionali Rai 3 (UHF 26), 2 (UHF 30) e 4 (UHF 40) dal ripetitore di Contrada Verdesca – Pizzo Castelluzzo a San Vito Lo Capo (Trapani).

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