DTT. Riunione Mise su spegnimenti anticipati canali 50-53. Ventilata ipotesi indennizzo per 0,36 euro. Carattere vincolante manifestazione interesse liberazione volontaria

Fonte: https://www.newslinet.com/dtt-riunione-mise-su-spegnimenti-anticipati-canali-51-53-ventilata-ipotesi-indennizzo-per-036-euro-carattere-vincolante-manifestazione-interesse-liberazione-volontaria/

 

Si è tenuta ieri al Ministero dello Sviluppo economico la riunione con gli operatori di rete DTT attivi sui canali 50-53 UHF nell’area ristretta B ex DM 19/06/2019 (Verbania-Cusio-Ossola, Vercelli, Biella, Novara, Varese, Como, Lecco, Milano, Lodi, Monza-Brianza, Pavia, Cremona, Bergamo, Piacenza ed aree del Trentino Alto Adige) volta a coordinare gli spegnimenti dei diffusori operativi su tali frequenze.

 

Spegnimenti da giugno a dicembre 2020

Gli spegnimenti dovrebbero avere luogo progressivamente dal 01/06/2020 al 31/12/2020 secondo un masterplan contenente l’elenco degli impianti da dismettere.

0,36 euro per abitante ISTAT, salvo impianti limitati

A quanto risulta a questo periodico nel corso del consesso si è discusso informalmente anche del controverso tema degli indennizzi, per cui sarebbe stata ventilata l’ipotesi di 0,36 euro per abitante illuminato secondo il dato ISTAT dell’area del diritto d’uso, salvo il caso di limitazioni dello stesso, che comporterebbero un riconoscimento al 50%.

 

Carattere vincolante della manifestazione d’interesse alla dismissione volontaria

Si rafforza inoltre l’ipotesi (seppur non confermata sul piano formale) del carattere vincolante della manifestazione d’interesse alla dismissione volontaria anticipata dei canali tra il 4 ed 30/05/2020 di cui all’Avviso del Mise a riguardo della liberazione anticipata delle frequenze DTT, su cui avevamo già posto l’accento.

 

Presupposti e tempistiche

Nel merito ricordiamo che attraverso tale iniziativa il Ministero dello Sviluppo Economico intende determinare “i presupposti” e le “tempistiche per  l’erogazione degli indennizzi di cui all’art. 1, comma 1039, lett. b) della legge n. 205/2017 e successive  modifiche, nonché alla corretta attuazione degli impegni assunti dall’Italia in sede internazionale in materia  di uso delle frequenze, si chiede a tutti i soggetti destinatari della previsione di cui al citato art. 1, comma 1039, lett. b) di manifestare l’intenzione di avvalersi della facoltà prevista dall’art 4, comma 9 del d.m. 19 giugno 2019 di “effettuare il rilascio della frequenza oggetto del relativo diritto d’uso in anticipo rispetto alla scadenza” prevista nel medesimo decreto ministeriale”.

 

Intanto è stato aggiornato l’elenco degli operatori locali italiani solamente titolari di diritto d’uso, compreso quello della Sicilia.

Liberazione anticipata dei canali DTT: poche idee, ma confuse

Fonte: https://www.newslinet.com/liberazione-anticipata-dei-canali-dtt-poche-idee-ma-confuse/

Sta facendo discutere l’Avviso del Mise a riguardo della liberazione anticipata delle frequenze DTT. Non solo, come per primo aveva evidenziato NL, coloro che decidessero di sottoscrivere la richiesta lo farebbero all’oscuro delle modalità di calcolo degli indennizzi, effettuando un vero e proprio salto nel buio, ma addirittura sulla base di indicazioni e formulazioni che cambiano in corso d’opera.

 

Modelli che vanno, modelli che vengono

Basta osservare la formulazione del fac simile cambiato dal Ministero dello Sviluppo Economico a distanza di poche ore dalla pubblicazione, come rappresentato dal confronto che pubblichiamo in apertura. Si esamini, a riguardo, la preoccupante scomparsa della frase “richiede l’indennizzo di cui all’articolo 1, comma 1039 lettera b), legge n. 205/2017″, unita all’estensione temporale dello spegnimento impiantistico (prima previsto dal 20/05/2020 al 30/05/2020 e poi esteso dal 04/05/2020 al 30/05/2020).

 

Manifestazione d’interesse o impegno vincolante?

Non è chiaro poi se la richiesta sia vincolante o meno (la formulazione è a cavallo tra la manifestazione d’interesse – per sua natura non vincolante – e l’impegno formale alla dismissione).

 

I presupposti, questi sconosciuti…

Infine, cosa più grave di tutte, per la prima volta si parla di valutazione dei “presupposti” all’indennizzo.
Cosa si intende per presupposto?
La possibilità, per esempio, che l’indennizzo non venga riconosciuto?
Oppure che possa essere ridotto, magari per mancato (e documentato) sfruttamento del diritto d’uso nella sua completa estensione?
Meglio passare a Defcon 3….

Rilascio anticipato delle frequenze televisive in ambito locale

Il 5 febbraio il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il seguente avviso che riguarda gli operatori di rete locali intenzionati a rottamare in anticipo la propria frequenza rispetto alle tempistiche prefissate dal Decreto Ministeriale del 19 giugno 2019.

 

La richiesta dovrà essere effettuata con il seguente fac simile entro e non oltre il 28 febbraio.

 

Gli spegnimenti volontari verranno eseguiti tra il 20 e il 30 maggio.

In questa situazione resta però un nodo importante da sciogliere: non è ancora ben definita la somma stanziata per l’assegnazione degli indennizzi, infatti, l’obiettivo di questo avviso è quello di determinare le modalità e le tempistiche dei rimborsi.

Aggiornamenti Gennaio Mux Sicilia

Nel mux Onda TV (UHF 46) è stato rinominato Telespazio ME in Tele’s Puta Radio (LCN 611).

 

Nel mux TREMEDIA (UHF 53), invece, Tele’s Puta Radio trasmette sempre con l’identificativo Telespazio ME (LCN 611).

 

Nel mux VIDEO REGIONE (UHF 34) è stato inserito Salute & Natura (LCN 82) ed eliminati PAROLE DI VITA (LCN 245) e Tele Nova 2 (LCN 617) che trasmetteva TELE NOVA.

Nuova composizione:

Video Regione (LCN 16)
TELECAMPIONE (LCN 75)
Salute & Natura (LCN 82)
Agrigento TV (LCN 96)
LA2 (LCN 98)
ARTE MODA (LCN 168) [trasmette TELE MODA]
TELE MODA (LCN 169) [trasmette LA 9]
TRIS. (LCN 172)
BLU TV (LCN 216)
Video Regione HD (LCN 516) [trasmette in SD]
Video Regione TG24 (LCN 608)
BLU TV TG24 (LCN 636)
Universal TV (LCN 644)
RVS TG24 (LCN 671)
Video Regione Sicilia (LCN 697)
Tele Pegaso (LCN 812)
Bella TV (LCN 814)
FMITALIA TV. (LCN 872)

 

Nella composizione del mux Teleacras (UHF 29), trasmessa dalle postazioni di Poggio Giache – Villaseta e Rupe Atenea ad Agrigento, Monte Cammarata a San Giovanni Gemini (Agrigento) e Monte San Giuliano a Caltanissetta, sono stati eliminati TELESUD TRAPANI (LCN 118) e MAGAZE TV (LCN 871) ed è stato aggiunto Telesud Trapani HD (LCN 518).

Nuova situazione:

Teleacras (LCN 88)
Studio 98 (LCN 95)
SICILIAUNO (LCN 219)
Telesud Trapani HD (LCN 518)

 

Nella configurazione del mux TELE ONE (UHF 59), attiva dagli impianti di Contrada Carminello a Valverde (Catania) e Monte Lauro a Buccheri (Siracusa), è stato aggiunto Persona TV (LCN 114) ed eliminati Touring TV (LCN 811) e la numerazione di Etna Espresso Channel e PrimaTV.

Situazione aggiornata:

TRM13 (LCN 13)
Telenova (LCN 14)
TELE ONE (LCN 19)
Persona TV (LCN 114)
Antenna Uno Palermo (LCN 185)
Teleoasi (LCN 197)
SestaRete 215 (LCN 215)
Tele One HD (LCN 519) [trasmette in SD]
R.Taormina.Tv (LCN 875)
4.0 TV (LCN 882)
Etna Espresso Channel
PrimaTV
Radio Evangelo
Radio una voce vicina

 

Nella versione del mux TRM (UHF 21), veicolata dal ripetitore di Contrada Carminello a Valverde (Catania), è stato tolto TRM HD (LCN 513) che trasmetteva in definizione standard.

Attuale configurazione:

TRM (LCN 13)
Telenova (LCN 14)
Med 1 (LCN 71)
Tirrenosat (LCN 271)

 

Nei mux TV7 (VHF 7) e TELEOCCIDENTE (UHF 33) sono stati eliminati TV7 (LCN 111), a schermo nero, TV PARADISE (LCN 220) e .TELEOCCIDENTE e rinominati ALPA1 in ALPA UNO (LCN 117) e Primaradio.TV in TELEOCCIDENTE HD (LCN 573), anche se viene sempre trasmesso il canale musicale in alta definizione.

Composizione aggiornata:

TELE OCCIDENTE (LCN 73)
ALPA UNO (LCN 117)
TELEOCCIDENTE HD (LCN 573) [trasmette Primaradio.TV in HD]
TELE OCCIDENTE 2 (LCN 625)
R.T.A Radio Tivù Azzurra (LCN 716 – 878)

 

Nel mux Gold88 (UHF 31) è stato rinominato 7 GOLD in GOLD88 + (LCN 77) e inserita con lo stesso identificativo, ma sulla numerazione 642, la versione in alta definizione di 7GOLD. Contemporaneamente Radio Margherita (LCN 795) è diventato un canale televisivo che trasmette un cartello in alta definizione.

 

Radio Margherita (LCN 795) ha effettuato la stessa modifica anche nel mux Telerent (UHF 39).

 

Questa è la composizione aggiornata della versione attiva dalle postazioni di Cozzo di Castro ad Altofonte (Palermo), Contrada Costa Zita a Marineo (Palermo), Monte Pellegrino a Palermo e Solunto a Santa Flavia (Palermo)….

Ant. Mediterraneo (LCN 14)
7Gold Telerent C17 (LCN 17)
Canale 77 (LCN 77)
Gold 78 (LCN 78)
CHE TV 91 (LCN 91)
DONNA SHOPPING (LCN 163)
Siciliauno C219. (LCN 219)
TeleJonica (LCN 285)
Ant. Mediterraneo HD (LCN 514) [trasmette in SD]
7Gold Telerent HD (LCN 517)
Gold 78 HD (LCN 578) [trasmette in SD – MPEG-4]
CHE TV 91 HD (LCN 591) [trasmette in SD – MPEG-4]
CANALE 8 (LCN 611)
Gold 88+ (LCN 642) [trasmette 7GOLD]
Radio Margherita (LCN 795)
Gold 78 Radio (LCN 778)
R.ITALIA ANNI 60 (LCN 791)

 

…e questa è invece è quella del mux Telerent (UHF 39), trasmesso dai ripetitori di Monte San Giuliano a Caltanissetta, Municipio – Piazza San Francesco a Gela (Caltanissetta), Contrada Carminello a Valverde (Catania), Monte Salvo ad Enna, Contrada Prato a Ragusa, Monte Lauro a Buccheri (Siracusa) e Belvedere a Siracusa, dove fra l’altro è stato eliminato Gold 78 HD (LCN 578) e reinserita la numerazione di 7Gold Telerent HD.

Nuova situazione:

7Gold Telerent 17 (LCN 17)
TeleSiciliaColor Rete8 (LCN 18)
Gold 78 (LCN 78)
Medical Excellence (LCN 86)
Rei Tv. (LCN 89)
TCS (LCN 116)
DONNA SHOPPING (LCN 163)
Azzurra Tv (LCN 194) 
7Gold Telerent HD (LCN 517)
Gold 88+ (LCN 642) [trasmette 7GOLD]
Radio Margherita (LCN 795)
Rete Chiara (LCN 813)
GLOBUS Television (LCN 819)
Gold 78 Radio 778 (LCN 778)

 

Ecco, invece, come si presenta il mux Telerent (UHF 39), veicolato dagli impianti di Monte San Calogero a Sciacca (Agrigento), Montagna Longa a Carini (Palermo), Costa Nuova – Colle Anania a Cinisi (Palermo), Monte Bonifato ad Alcamo (Trapani), Piana delle Forche e Sant’Anna – Pizzo Argenteria ad Erice (Trapani) e Contrada Montagna a Partanna (Trapani):

Ant. Mediterraneo (LCN 14)
7Gold Telerent C17 (LCN 17)
Canale 77 (LCN 77)
Gold 78 (LCN 78)
CHE TV 91 (LCN 91)
DONNA SHOPPING (LCN 163)
Siciliauno C219 (LCN 219)
TeleJonica (LCN 285)
Ant. Mediterraneo HD (LCN 514) [trasmette in SD]
7Gold Telerent HD (LCN 517)
RadioItaliaTV HD (LCN 570)
Gold 78 HD (LCN 578) [trasmette in SD – MPEG-4]
CHE TV 91 HD (LCN 591) [trasmette in SD – MPEG-4]
La Tr3 (LCN 616)
Radio Time (LCN 794)
Radio Margherita (LCN 795)
RadioItalia Trend (LCN 717-777)
Gold 78 Radio (LCN 778)
R.ITALIA ANNI 60 (LCN 791)
Radio Time 90 (LCN 792)
Radio Time (LCN 793)
Radio102 (LCN 798)
Radio Cuore (LCN 799)

 

E per finire ecco la versione del mux Telerent (UHF 39), trasmessa dalle postazioni di Poggio Giache – Villaseta e Rupe Atenea ad Agrigento, dove è stato inserito La Tr3 (LCN 616).

Configurazione aggiornata:

Ant. Mediterraneo (LCN 14)
7Gold Telerent C17 (LCN 17)
TVM (LCN 18)
Canale 77 (LCN 77)
Gold 78 (LCN 78)
TV EUROPA (LCN 87)
CHE TV 91 (LCN 91)
DONNA SHOPPING (LCN 163)
TeleJonica (LCN 285)
Ant. Mediterraneo HD (LCN 514) [trasmette in SD]
7Gold Telerent HD (LCN 517)
RADIO ITALIA TV HD (LCN 570)
Gold 78 HD (LCN 578) [trasmette in SD – MPEG-4]
CHE TV 91 HD (LCN 591) [trasmette in SD – MPEG-4]
La Tr3 (LCN 616)
Gold 88+ (LCN 642) [trasmette 7GOLD]
Radio Margherita (LCN 795)
RadioItalia Trend (LCN 717-777)
Gold 78 Radio (LCN 778)
R.ITALIA ANNI 60 (LCN 791)

 

Nella composizione del mux 7Gold Stampa Sud (UHF 33), trasmessa dalle postazioni di Contrada Carminello a Valverde (Catania), Contrada Prato a Ragusa, Monte Lauro a Buccheri (Siracusa) e Belvedere a Siracusa è stato sostituito Canale 77 con 7Gold Telerent sulla numerazione 77, eliminato 7Gold Telerent HD (LCN 517), reinserito Gold 78 HD (LCN 578), che trasmette in definizione standard e nella modalità MPEG-4 ed aggiunto Prima Tv (LCN 666).

Configurazione aggiornata:

MATRIX TV Italia 76 (LCN 76)
7Gold Telerent (LCN 77)
CHE TV (LCN 91)
TELE AMICA (LCN 151)
SHOP 24 (LCN 254)
TCI (LCN 299)
RADIO ITALIA TV HD (LCN 570)
Gold 78 HD (LCN 578) [trasmette in SD – MPEG-4]
CHE TV HD (LCN 591) [trasmette in SD – MPEG-4]
La Tr3 (LCN 616)
Canale78 Sicilia (LCN 640)
Prima Tv (LCN 666)
TELESPAZIO TV FASHION (LCN 691)
Radio Italia Trend (LCN 717)
RADIO JUKE BOX (LCN 750)
RadioItalia Trend (LCN 777)
RADIO NEWS 24
RADIO RICORDI

 

Invece, nella versione del mux 7Gold Stampa Sud (UHF 33), veicolata dai ripetitori di Monte San Martino a Capo d’Orlando (Messina), Contrada Chiappazza a Castelmola (Messina) e Contrada Pirarelli a Calanna (Reggio Calabria), è stato eliminato 7Gold Telerent HD (LCN 642) ed inserito Prima Tv (LCN 666).

Configurazione attuale:

MATRIX TV Italia 76 (LCN 76)
CHE TV (LCN 91)
TELE AMICA (LCN 151)
SHOP 24 (LCN 254)
TCI (LCN 299)
RADIO ITALIA TV HD (LCN 570)
CHE TV HD (LCN 591) [trasmette in SD – MPEG-4]
La Tr3 (LCN 616)
Canale78 Sicilia (LCN 640)
Prima Tv (LCN 666)
TELESPAZIO TV FASHION (LCN 691)
Canale 77
Radio Italia Trend (LCN 717)
RADIO JUKE BOX (LCN 750)
RadioItalia Trend (LCN 777)
RADIO NEWS 24
RADIO RICORDI

Accordo Italia – Malta divisione frequenze in banda VHF

La conclusione definitiva del coordinamento per le frequenze VHF tra Italia e Malta è stata più complessa del solito.

Traduzione in italiano del documento inglese: https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/Malta-Italy_Agreement.pdf

 

Accordo di Coordinamento delle Frequenze tra le amministrazioni di Malta ed Italia per l’uso dello spettro radio nella banda 174-230 MHz

Introduzione

Lo scopo di questo accordo che è stato stipulato tra le amministrazioni di Malta ed Italia (in futuro “Amministrazioni”) è quello di facilitare l’introduzione delle trasmissioni radiofoniche digitali terrestri (DAB-T) e dei servizi televisivi del digitale terrestre (DTT) nella banda 174 -230 MHz.

Questo accordo descrive le frequenze radio che possono essere usate dalle Amministrazioni nelle loro rispettive zone esclusive per il DAB-T e il DTT nella banda 174-230 MHz.

Questo accordo è il risultato di diversi incontri bilaterali tenuti in uno spirito cooperativo in modo da definire una soluzione accettabile per tutte le Amministrazioni firmatarie.

 

  1. Blocchi di frequenze nella banda 174-230 MHz

Le Amministrazioni sono d’accordo che nella zona esclusiva la banda delle frequenze 174-230 MHz sarà distribuita come descritto nell’allegato 1 del presente documento. Ogni Amministrazione, inoltre, concorda che utilizzerà solo i blocchi di frequenze come stabilito nell’allegato 1 del presente documento.

Nell’uso di questi blocchi di frequenze ogni Amministrazione garantirà protezione piena e nessun interferenza alla rispettiva Amministrazione in relazione a questi blocchi di frequenze. Saranno applicate le disposizioni applicabili dell’Accordo di Ginevra 2006 (GE06).

Per i blocchi di frequenze assegnati su base esclusiva (cioè non condivisa), le Amministrazioni possono registrare tali blocchi di frequenze nel Piano digitale allegato all’Accordo GE06 senza cercare alcun precedente accordo da un’altra amministrazione. Per i blocchi di frequenze assegnati su base condivisa, le Amministrazioni intraprenderanno il coordinamento delle frequenze, usando le procedure esposte nel precedente Accordo GE06 per poter utilizzare tali risorse.

 

  1. Requisiti procedurali e tecnici

Le Amministrazioni applicheranno le procedure stabilite nell’accordo GE06 per coordinare lo spettro radio aggiuntivo come descritto nell’Allegato 1 per i servizi di trasmissione del digitale terrestre nella banda 174-230 MHz. I requisiti per applicare le procedure di coordinamento delle frequenze GE06 saranno rispettati da entrambe le Amministrazioni prima dell’uso di questi blocchi di frequenze condivisi entro la loro giurisdizione, come descritto nell’allegato 1 del presente documento.

Le Amministrazioni si impegnano a collaborare con l’intento di definire i criteri tecnici nel rispetto di qualunque blocco di frequenza condiviso e spettro radio aggiuntivo a quello descritto nell’allegato 1, entro il 31 Marzo 2020. Tali criteri costituiranno una parte integrante di questo accordo. In assenzadi tali criteri, saranno applicati i criteri tecnici stabiliti a GE06.

 

  1. Zone di coordinamento

Questo accordo è stato eseguito in triplice copia in lingua inglese, con ogni originale che viene mantenuto da ogni Amministrazione. Le zone di coordinamento tra le Amministrazioni includono l’intero territorio di Malta e tutto il confine amministrativo delle province della Sicilia, escluse le province di Palermo e Messina come descritto nell’allegato 2.

 

  1. Revisione dell’accordo

Con il previo consenso scritto dell’altra Amministrazione, questo accordo può essere modificato alla richiesta di una delle Amministrazioni dove tale modifica diventa necessaria alla luce degli sviluppi amministrativi, regolatori o tecnici.

Un’Amministrazione può anche richiedere all’altra di rivedere questo accordo, in vista della conclusione di un accordo multilaterale tra le Amministrazioni e la Grecia riguardante la pertinente area di coordinamento di interesse reciproco tra le Amministrazioni e la Grecia. Nel richiedere tale revisione, l’Amministrazione fornirà all’altra tutti i dettagli, inclusi quelli di natura tecnica ed amministrativa.

Nel caso in cui tale revisione sia richiesta, e se necessario, le Amministrazioni terranno il massimo conto di questa distribuzione dei blocchi di frequenza come elencato nell’allegato 1 al fine di mantenere una distribuzione equa dei blocchi di frequenza.

Un’Amministrazione non può ritirarsi unilateralmente da questo accordo.

 

  1. Linguaggio dell’accordo

Questo accordo è stato eseguito in triplice copia in lingua inglese, con ogni originale che viene mantenuto da ogni Amministrazione.

 

  1. Data effettiva del diritto d’uso

Il diritto per le Amministrazioni nel consentire l’uso dello spettro radio aggiuntivo non registrato nell’Accordo di GE06 entrerà in vigore l’1 Luglio 2022,  salvo diverso accordo scritto.

 

  1. Entrata in vigore ed esecuzione dell’accordo

L’accordo entra in vigore per ogni Amministrazione dalla data della sua firma.

Firmato l’11 Ottobre 2019

 

Traduzione in italiano del documento inglese: https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/Malta-Italy_Agreement.pdf

Aggiunta all’accordo di coordinamento delle frequenze tra le Amministrazioni di Italia e Malta per l’uso dello spettro radio nella banda VHF 174-230 MHz firmato l’11 Ottobre 2019

  1. ln linea con l’articolo 4 dell’accordo di coordinamento delle frequenze stipulato fra le Amministrazioni di Italia e Malta per l’uso dello spettro radio nella banda VHF 174-230 MHz firmato l’11 Ottobre 2019 (“Accordo”) e dopo aver preso in considerazione i commenti fatti dall’Amministrazione della Grecia il 31 Ottobre 2019 (riferimento 14294/2019) in merito all’allegato 1 del suddetto accordo riguardo alla distribuzione dei blocchi di frequenza di trasmissione del digitale terrestre nella zona esclusiva, le Amministrazioni di Malta ed Italia sostituiranno in toto l’allegato 1 dell’Accordo con l’allegato rivisto contenuto all’interno di questa aggiunta riguardante la distribuzione modificata dei blocchi di frequenza di trasmissione del digitale terrestre nella zona esclusiva.
  1.  La corrispondenza ufficiale (riferimento 14294/2019) dell’Amministrazione greca è inclusa nell’aggiunta come allegato 2 per facilità di riferimento.
  1. Quest’aggiunta non modificherà nessuno degli altri articoli contenuti all’interno dell’accordo.

Firmato il 22 Gennaio 2020

Allegato 2 – Copia sui commenti inviati dall’Amministrazione greca il 31 Ottobre 2019 (riferimento 14294/2019)

 

Atene, 31/10/2019

Riferimento: 14294/2019

Ministero della governance digitale della Repubblica ellenica – Segreteria generale delle telecomunicazioni e delle poste – Direzione generale delle telecomunicazioni e delle poste – Direzione dei servizi satellitari e delle applicazioni spaziali
Indirizzo: Fragkoudi 11 e Al. Pantou
CAP: 101 63 Atene

A: Ministero dello sviluppo economico – Direttore generale per la pianificazione e la gestione dello spettro
Viale America 201 Roma Italia

Soggetto: Incontro di coordinamento tra Malta, Grecia e Italia (Roma, 10-11 Ottobre 2019)

Cara Signora Spina,

grazie per lo svolgimento dell’incontro di coordinamento fra i 3 Paesi e per lo sforzo nel preparare la tabella di distribuzione dei 32 blocchi in banda VHF III.

Abbiamo studiato la distribuzione proposta e concluso che non possiamo accettare la possibilità di usare i canali 8 nelle province di Ragusa, Siracusa e Catania (Italia) e 9 nelle province di Ragusa e Siracusa, dal momento che causerebbero interferenze dannose rispettivamente alle nostre assegnazioni “AINOS (CEFALONIA)” e “CORFÙ”.

Dagli studi finora è emersa la necessità di includere AINOS e CORFÙ nella tabella di utilizzo dei canali.

Sono necessari ulteriori studi per concludere un accordo.

Saremo in contatto per organizzare un prossimo incontro al fine di discutere ulteriormente tutti i nostri problemi di coordinamento.

Direttore generale delle telecomunicazioni e delle poste

Dr. Ioannis Papagiannopoulos